27 Settembre Genova piazza Matteotti, La Spezia piazza Verdi L’ospedale in Piazza
Giovedì, 17 Settembre 2020
Si è tenuta lo scorso 17 settembre all’interno dell’Auditorium del palazzo della Regione Liguria, la conferenza stampa della edizione numero XI di Nonno Ascoltami, indetta dall’uscente Assessore alla Sanità Sonia Viale, che è intervenuta solo per salutare l’organizzazione Italia Udito Onlus e la MAICO Bioacustica per portare avanti l’iniziativa di sensibilizzazione dei disturbi di udito.
Con il patrocinio del Ministero della Salute e con il supporto dell’OMS torna l’iniziativa “Nonno Ascoltami! – L’Ospedale in Piazza”, giunta all’undicesima edizione.
La campagna di controlli gratuiti dell’udito, promossa dalla Udito Italia Onlus, porta il tema della prevenzione in tutta Italia: in Liguria sono in programma due tappe che si svolgeranno domenica 27 settembre (dalle ore 10 alle ore 18), a Genova in Piazza Matteotti e alla Spezia in Piazza Verdi.
Coinvolti quest’anno diversi ospedali delle due città, il Policlinico San Martino, l’Istituto Gaslini, l’Ente Ospedali Galliera e l’ospedale Micone a Genova e il Sant’Andrea alla Spezia: medici specialisti e tecnici dell’udito per l’intera giornata saranno a disposizione dei cittadini nelle piazze di riferimento.
Per portare la prevenzione tra i cittadini si rinnova dunque il sodalizio con le strutture ospedaliere, la Croce Rossa e un partner d’eccezione come Enel che ha incoraggiato e sostenuto fortemente l’iniziativa, nella convinzione che proprio in questo momento è importante non fermare l’attività di prevenzione, rivolta soprattutto agli anziani, altrimenti fortemente condizionata dal Covid.
L’appello della Onlus alla popolazione è quello di prenotare lo screening attraverso la modalità ‘nonno express’ con la compilazione di un breve questionario sul sito www.nonnoascoltami.it: in questo modo sarà garantito un accesso rapido all’area per il controllo dell’udito, evitando code e assembramenti, nel pieno rispetto delle regole anti Covid.
«Sarà certamente un’edizione diversa dalle altre – spiega Valentina Faricelli, presidente della Onlus -. Saranno adottate tutte le necessarie norme organizzative affinchè l’evento possa svolgersi in massima sicurezza. Ad esempio abbiamo introdotto una novità: i cittadini interessati potranno compilare on line un questionario per valutare la salute del proprio udito e usufruire dell’accesso rapido all’area adibita agli screening in piazza. Il Covid ha colpito in particolare gli anziani e a loro sarà rivolta la nostra massima attenzione. Per i nostri nonni recuperare una vita di relazione e di affetti è indispensabile, a maggior ragione se è presente un disturbo uditivo. La nostra presenza in piazza vuole rappresentare proprio questo, vogliamo aiutarli a ripartire insieme, in massima sicurezza».
L’ipoacusia in Italia
Sono oltre 7 milioni le persone con disturbi uditivi (12,1% della popolazione) e si stima che entro il 2025 potrebbero diventare poco più di 8 milioni. Si calcola che 1 persona over 65 su 3 soffra di disturbi uditivi: di questi, il 47% non ha mai effettuato un controllo uditivo.
Il 50% dei casi potrebbe essere evitato con azioni di prevenzione primaria. Il 98% dei portatori di protesi acustiche dichiara migliorata la propria qualità di vita: è il dato migliore tra tutti gli utilizzatori di dispositivi medici. Ammonta a 7.700 euro la spesa annua che il SSN affronta per ogni persona ipoacusica.
Secondo le stime dell’OMS il 5% della popolazione mondiale vive con una perdita uditiva disabilitante. Se non verranno prese adeguate contromisure entro il 2050 oltre un miliardo di giovani rischia danni permanenti all’udito a causa di un uso improprio dei dispositivi audio.
Dati: Censis 2019, EuroTrack 2018, ANA, OMS
Ufficio Stampa Udito Italia Onlus